giovedì 24 novembre 2011

25 novembre...

martedì 8 novembre 2011

Se non lo capite, ve lo spiego io

Se vi chiedete come mai si faccia un gran parlare di elezioni subito o Governi a tempo... ve lo spiego io.
1) Per come siamo messi, serviranno provvedimenti economici drastici e impopolari: una patrimoniale, un prelievo fiscale sui c/c e anche sugli investimenti, uno o due condoni, la re introduzione dell'ICI e altre cosucce di questo genere. Robetta che fa incazzare gli tialiani solo a pensarci.
2) La sinistra lo sa, e non vuole le elezioni immediate, perché potrebbe vincerle e non vuole subire il contraccolpo del dover assumere provvedimenti che sarebbero la tomba di qualsiasi partito. Ecco perché le sue proposte sono: 
- o un governo di solidarietà nazionale, cioè tutti dentro e ci dividiamo le responsabilità;
- o un Governo con una personalità come Mario Monti, che non è un vero politico, e quindi è sacrificabile.
3) Anche Berlusconi lo sa, quindi agita lo spauracchio delle elezioni a ogni costo, perché sa che le elezioni non le vincerebbe mai. Berlusconi vuole lasciare che il lavoro sporco glielo facciano altri, quelli che vinceranno le elezioni, e vuole che questi altri ci rimettano le penne . Poi lui potrebbe tornare al Governo con una spallata giudiziaria, tipo quella di Mastella, e si troverebbe il lavoro già fatto, potendo fare le sue solite promesse da Messia Salvatore della Patria dai Comunisti.



AUGH!!!

martedì 1 novembre 2011

Se qualcuno si chiedesse cosa stia facendo il Governo in questi momenti tragici ecco la risposta. Tremonti è intervenuto alla quinta edizione delle Sagra della Zucca di Pecorara,  ed ha esordito dicendo "non sono qui per caso". Giusto, anzi giustissimo. In effetti se lascerà andare le cose come sono andate oggi in borsa, lui dovrà cambiare mestiere. Il commercialista non potrà più farlo perché è famoso per costringere chiunque a pagare le tasse, quindi evidentemente sta pensando di chiedere il passaporto padano e di avviare la coltivazione della zucca. Con lui ovviamente c'era anche il cerebroleso il quale, traballante sia di gambe che di voce come al solito, ha minacciato di prendere a pugni i giornalisti. Dopo questa fantasmagorica performance i suoi sostenitori lo hanno portato via subito perché non assistesse alla scena dei giornalisti che stavano soffocando dalle risate. Signori... questi sono due Ministri di questa Repubblica delle banane, o della zucca che fa rima con forza gnocca.

lunedì 31 ottobre 2011

Quando l'uovo diventa un modo di far politica (o terrorismo?)

Dunque ricapitoliamo: l'Italia sta andando a rotoli, però in Parlamento si parla della moglie di Bossi che è andata in pensione a 39 anni e di altre simili amenità. Al governo poi è peggio che al Parlamento, dovrebbero star tutti lì, giorno e notte, a cercare soluzioni e magari lo fanno anche ma senza successo, perché sono talmente delle teste di legno che usano ancora il pallottoliere, allora che fanno? Prendono Sacconi, un Ministro della Repubblica, e gli dicono: "senti qui siamo sotto tiro, l'UE ci aveva salvati ma il mercato ha scoperto il bluff, se non ci sbrighiamo qui non ci rimangono nemmeno gli occhi per piangere, cerca di inventarti qualche cazzata per buttarla come al solito sulla rissa, almeno allentiamo la tensione, sviamo l'attenzione e manteniamo tutti il posto". Sacconi, poverino, è un ex PSI, ed ex fedelissimo di Gianni De Michelis (quello cha ha davvero inventato il Bunga Bunga e che quando era all'apice aveva si la tessera  del PSI ma anche quella di tutte le discoteche e dei night delle Province di Padova, Rovigo, Venezia, Verona, Belluno e Treviso), quindi Sacconi da buon ex socialista che fa? Fa la pipì controvento (ricordiamoci sempre che distruggere il PSI fu facile come sparare sulla Croce Rossa...) e se ne inventa una enorme, troppo enorme anche per uno che viene dal PSI. IN ITALIA C'E' IL PERICOLO CHE SI RITORNI AL TERRORISMO! Ora... che di terrorismo parli il Ministro del Lavoro è come se Maroni si mettesse a parlare di licenziamenti, però Maroni non parla licenziamenti e sopra tutto non parla di terrorismo e questo già la dice lunga sulla cazzata che è stata sparata, ma a parte questo io mi chiedo: sarebbe così strano se qualcuno cominciasse a tirare qualche uovo marcio in faccia a certa gente? Perché solo questo è il vero rischio che corrono questi signorini del Governo, che voli qualche uovo marcio, visto che di terroristi italiani organizzati in circolazione ce ne sono solo in Brasile e ce li abbiamo esportati noi. Riflettiamo un attimo, questi signorini si pagano tutti i mesi stipendi profumati con precisione svizzera, mese dopo mese, e anche hanno fatto carte false pur di non rinunciare a nessuno dei loro privilegi economici. Questi stessi signorini, con le chiappe foderate di euro rimangono pervicacemente attaccati alle loro poltrone dorate, ma vogliono dare più libertà alle aziende di licenziare i dipendenti, e questo dopo avergli già dato la possibilità di mantenere indefinitamente nella precarietà il lavoratori. Questi signorini con appannaggi a sei cifre prima della virgola trovano sempre i soldi per pagarsi gli stipendi ma non trovano più i soldi per pagare i lavori pubblici, e non solo quelli da fare, ma anche quelli già fatti, con il risultato che le aziende che quei lavori li hanno fatti si fanno dissanguare dalle banche che gli hanno prestato i soldi per fare i lavori, e si fanno disanguare finché non falliscono e licenziano i dipendenti. Per cui di gente incazzata in giro ce n'è tanta, ed è concreto  il rischio che qualche uovo marcio voli davvero, ma niente di più. Sacconi dovrebbe sapere che non è facile trasformare in terrorista un padre di famiglia licenziato e disperato, perché la prima preoccupazione del "buon padre di famiglia" di civilistica memoria è quella di mettere un piatto di minestra davanti alla bocca dei figli, e non quella di andare a tirare bombe. Però se un buon padre di famiglia ridotto a  cercare nella spazzatura qualcosa da dar da magiare ai figli dovesse trovare un uovo marcio... potrebbe conservarlo per un uso balistico.Questo si, e come dargli torto?

P.S.

e stanotte a Porta a Porta di cosa si è parlato? ncredibile, il servilismo di certi personaggi non ha limiti. Minzolini, Vespa e la loro cricca lo sapranno che dopo le prossime elezioni è meglio che chiedano il passaporto a Putin?

giovedì 27 ottobre 2011

I parassiti della comunicazione

Viviamo in tempi di massificazione della comunicazione, e dopo decenni di strapotere Mediaset, massificazione significa banalizzazione dei messaggi. Prendi un luogo comune, lo sbatti in prima pagina senza badare se stai stravolgendo la realtà e crei consenso attorno a te. Un esempio è quello che segue:
Una faccia inquietante, sopracciglia folte, barba lunga, naso prominente, la basetta lunga poi... è determinante per identificare il soggetto. Alzi la mano chi non pensa che questa sia la faccia di un meridionale. Ebbene il messaggio più corretto o almeno più rispondente alla realtà sarebbe stato questo:
 E di queste immagini potrei metterne almeno altre 100, avvocati, dentisti, commercialisti... tutta gente rispettabilissima vero? E ora alzi la mano chi non è d'accordo con me. AUGH!!!


domenica 16 ottobre 2011

Come è potuto accadere?

La domanda che tutti si pongono oggi è: "come è potuto accadere?" Come è potuto accadere che pochi facinorosi abbiano potuto tenere in scacco per un intero pomeriggio le forze di Polizia di Roma e mandare in vacca una sacrosanta e pacifica manifestazione? Il video che vi propongo potrebbe essere una risposta.
A questo punto voglio essere asslutamente chiaro per non correre il rischio di essere frainteso. Se ieri a Roma non ci è scappato il morto è solo grazie alla professionalità, alla presenza di spirito e alla dedizione dei poliziotti impegnati sul campo. Sto però parlando di quegli uomini che ieri hanno rischiato la loro vita sulla strada, quelle persone che per stipendi quasi da miseria hanno schivato per ore i sanpietrini, le bombe carta e gli incendi. Quegli uomini hanno dimostrato di essere dei veri difensori della democrazia, altri uomini no, e sto parlando di quelli che sono rimasti al sicuro dei loro uffici, di quelli che prendono stipendi che sono appannaggi, di quelli che comandano, loro no, perché altrimenti un video come quello proposto non avrebbe mai potuto essere girato. Ieri sera ad esempio ho sentito Alemanno in TV, non sapeva con precisione quanti feriti ci fossero stati, sapeva però con estrema precisione quanti fossero i Black bloc: duemilacinquecento! Ora, a parte che i Black Bloc non sono mai intervenuti in nessun luogo del pianeta in un numero superiore a cinquecento... credo di non dovere aggiungere altro sull'incapacità e l'impreparazione di chi dovrebbe prendere decisioni ma che... putroppo le prende comunque.

sabato 15 ottobre 2011

Ecco i black bloc...

Questo l'ho trovato su youtube, riguarda gli scontri di oggi a Roma ed è in assoluto il miglior filmato. Mostra i black bloc (il minuscolo è intenzionale) e e come essi operano, spero che l'autore lo abbia dato alle autorità di Polizia.