martedì 28 dicembre 2010

Veleno...

Ci sono persone che ti avvelenano la vita a poco a poco, giorno dopo giorno, goccia dopo goccia, e non è necessario che lo facciano volontariamente, lo fanno punto e basta. Lo fanno senza accorgersene, lo fanno da sempre, cercano qualcuno che appaia sicuro, dotato di una forte personalità, per loro è naturale e indispensabile cercare protezione, e quando lo trovano si attaccano, e cominciano ad avvelenarlo. Ti avvelenano coinvolgendoti e poi escludendoti dalle loro insicurezze, lo fanno con le loro richieste di certezze che poi rifiutano, con i loro slanci seguiti da ripensamenti, con il loro tenderti la mano mentre affogano, ma se prendi quella mano ti tirano giù con loro. Sono persone che sono ocme antenne per ogni negatività e che tentano di ritrasmettere quella negatività più o meno consapevolmente a qualcun altro. Sono persone che ti chiedono aiuto perché qualcuno ha stuprato la loro anima e poi, dopo che hai alleviato la loro sofferenza, le vedi tornare sorridenti al minimo cenno di chi le ha violentate senza il loro consenso. E' un amaro calice che va bevuto fino in fondo, perché più è forte la tua personalità, più è alta la tua soglia di sopportazione, ma quando ci sono quasi riuscite, quando ti hanno succhiato quasi tutta la linfa vitale, se sei davvero dotato di una personalità dominante reagisci, e lo fai da dominante, sapendo che l'unico modo per liberarsene è bere tutto in una volta insieme ia loro il loro stesso veleno, una specie di doppio suicidio mascherato, perché tu sei ormai immune al veleno, si chiama mitridatismo, mentre lei... la persona, fa la fine che si merita.

10 commenti:

teti900 ha detto...

G U L P !
che argomento bello leggero per la buona notte!
a dire il vero non mi è chiara la distinzione tra vittima e carnefice.
sembra che alla fine ci rimettano tutti.
la persona che soccorre, la persona soccorsa e la persona che manovra le altre due.
in pratica ogni persona a turno perpetua sull'altro/a un supplizio.
mah!
credo che sceglierei un modo molto silenzioso e lento di allontanamento dalle altre due se mai dovessi trovarmi in questa situazione.
sogni dorati (per quanto possibile)

Minerva ha detto...

Accidenti, sono esattamente così: quella persona che ha pazienza infinita, cura amorevolemente (e inutilmente) queto tipo di persone a un livello che altri definiscono inaudito, e poi reagisce - solo quando a un passo dalla 'propria' fine - e per salvarsi si vede costretta alla totale distruzione dell'altro/a.
Complimenti, in poche righe hai scritto perfettamente una delle situazioni relazionali più problematiche e frequenti che mi trovo a vivere...

Venerdi Sushi ha detto...

Minerva... veramente sei stata tu a sintetizzare mirabilmente quello che io ho scritto in un intero post. Complimenti.

Venerdi Sushi ha detto...

Teti... la terza persona dove l'hai trovata? E poi mi dici a quale latitudine vivi? Hai postato il commento 9 ore prima della pubblicazione del post ahahahahahahaha

Minerva ha detto...

Uhm... non so se apprezzi il genere, ma forse questa è in tema:
http://www.youtube.com/watch?v=QuL8tbOYJuo

Venerdi Sushi ha detto...

Apprezzo apprezzo... ascolta... parte in automatico (grazie).

teti900 ha detto...

e se non sistemi il tuo fuso orario per forza!

Sono persone (1) che ti chiedono aiuto perché qualcuno ha stuprato la loro anima e poi, dopo che hai alleviato la loro sofferenza (2), le vedi tornare sorridenti al minimo cenno di chi le ha violentate senza il loro consenso (3)

io vedo tre persone:)

genova, ore 10.55 del 29_12_2010

Minerva ha detto...

L'hai messo tu che partisse in automatico, immagino. Te lo chiedo perché non era la mia intenzione invadere il tuo post, e non conosco bene come funzioni blogger rispetto alla gestione dei video nei commenti ;-)

Venerdi Sushi ha detto...

teti...
se non ci fossi tu...
ora raddrizzo il fuso orario, mi sembra proprio che penda ahahahaha

Venerdi Sushi ha detto...

Minerva... invadimi pure ;) quando vuoi. Sei la benvenuta.