Fu commercializzato esattamente nell'aprile 1981, si chiamava Osborne 1 ed era il padre di tutti i portatili, pesava 11 kg, aveva uno schemo di appena 5 pollici e oggi un qualsiasi cellulare da 50 euro ha più memoria di quanta ne avesse lui. Costava 3,5 milioni di lire, un prezzo di assoluto rispetto per l'epoca e ebbe un ottimo successo, ma l'azienda che lo produceva andò lo stesso in dissesto perché, mentre ancora non era rientrata dagli investimenti effettuati, diramò ufficialmente la comunicazione che era quasi ultimata la realizzazione del modello dell'Osborne 2, più leggero, più potente e meno costoso. Le vendite dell'Osborne 1 si bloccarono e l'azienda fallì. Da allora si chiama "Effetto Osborne", come dire... aver perso un'ottima occasione per starene zitti.
2 commenti:
Non conoscevo questa interessante vicenda di autentico flop del marketing. Davvero il fatto di sapere quando parlare e quando stare zitti è di importanza fondamentale in tutti i settori dell'azione umana (perché mi viene in mente il presidente del consiglio?...)
(forse perché è davvero appropriato come collegamento)
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