domenica 9 gennaio 2011

Vademecum del Venerdi Sushi

Alcune persone mi hanno confessato di non riconoscermi più, di sentire la mancanza dei miei vecchi blog, da dove mi scagliavo contro ogni nefandezza, contro ogni presa in giro, e da dove facevo proposte concrete, per non scadere nelle critica distruttiva. Beh che vi devo dire, quel mio io vecchio c'è ancora, sono sempre lo stesso, continuo sempre a pensarla nello stesso modo, ma viviamo in tempi di pre regime, ce ne accorgeremo tutti molto presto, visto che siamo al punto che nemmeno il Presidente della Repubblica può più dire che i brasialini non ci hanno dato Battisti perché sono sedici anni che andiamo dicendo (plurale majestatis) che la nostra magistratutra è marcia, e se non lo può dire nemmeno lui... . Allora ho dovuto segnare il territorio e prendere i dovuti provvedimenti. Da una parte ho cominciato a procurarmi un passaporto e a cercare qualche investimento immobiliare all'estero, e dall'altra mi sono imposto alcune regole che di seguito vi espongo (e che fareste bene a seguire anche voi).



PRIMO: non parlare di politica, ma sopra tutto non parlare di Berlusconi, perché di blog te ne hanno bannati anche troppi appena arrivavano le elezioni, quindi sarebbe fatica sprecata.
SECONDO non parlare di sesso, perché se poco poco riveli di non aver mai pagato una prostituta in vita tua, ti dicono che sei un anti berlusconiano, e quindi comunista. Anti berlusconiano lo sono, ma se me lo dici in faccia che sono comunista... ti faccio rifare la carta d'identità, quindi meglio evitare casini (sia quelli con la minuscola che quelli con la maiuscola).
TERZO: non parlare di economia, perché se suggerisci quella tua idea di far pagare meno tasse ma di farle pagare a tutti, ti additano subito come un comunista e quindi... (vedi sopra).
QUARTO: non parlare di storia, perché fin quando Lui dice che Graziani è stato un grande eroe... e nonostante questo riesce lo stesso ad andare d'amore e d'accordo con Gheddafi... non c'è più storia che tenga.
QUINTO: non parlare di Fiat, perché se da una parte ci si strappa le vesti perché il Brasile si è tenuto Battisti, ma dall'altra si permette a Marchionne di posare proprio in Brasile la prima pietra di uno stabilimento che comporterà un investimento di tre miliardi di euro... vuol dire che hanno ragione loro.
SESTO: non parlare delle favole, specialmente quella dei sette nani, perché Putinolo e Silviolo hanno già fatto fuori gli altri cinque nani, e si sono spartiti tutto. All'ultimo nano, quello della GazProm lo hanno accusato anche di aver tentato di affondare l'Arca di Noè, quindi...
SETTIMO: non tenere un blog, ma se proprio non resisti, almeno non parlare degli argomenti sopra citati, e se proprio ne vuoi parlare non mettere gli argomenti nelle etichette, perché se poco poco se ne accorgono quelli de Il Giornale sei finito, cercano nel tuo passato e ti sputtanano perché fino a tredici anni sei andato in giro con i pantaloncini corti.

L'avete capito adesso perché ho deciso di pensare solo con il cazzo? Quindi smettetela di rompermi i coglioni.

AUGH!

5 commenti:

Sitka ha detto...

mi affascini in una maniera oscena! ;)
tu hai solo una testa in più...!
baci, vecchi e nuovi, sempre gli stessi sono.

Venerdi Sushi ha detto...

Diciamo che ti affascino e... tanto basta ;)

Minerva ha detto...

Ach, infrango quotidianamente tutte e 7 le regole, sono curiosa di sapere quali fossero i tuoi blog precedenti per andare a leggermi le tue analisi critiche e proposte alternative e per questi post e gli altri precedenti rischio di diventare una tua nuova stalker... beh, quest'ultima no, ma se sei fatto così - con questa testa e questa passionalità che emerge da tutto ciò che scrivi - un po' l'essere corteggiato dal sesso femminile sarà sempre il tuo amaro, tragico destino...

Venerdi Sushi ha detto...

:) Ullallà...
bentornata, come sono andate le ferie?

Minerva ha detto...

Benissimo! Mare, pesce, Pigato, cittadine dai centri storici incantevoli, passeggiate - l'ideale per me che amo gli ambienti e le atmosfere un po' retrò...